Il passato è passato,
quello che è stato quasi universalmente possibile oggi, e tantomeno nel 2022, non lo sarà più!
“Nonno ha creato tutto questo da solo, ha aperto il suo negozietto e ora ha creato la sua azienda con le sue sole forze”
“se vuoi successo nella vita, ti basta lavorare duro”
“un giorno tutto questo sarà tuo”
Fantastici, bellissimi “aforismi”, oggi quasi da scenetta di cabaret con il milanese imbruttito, ma che riguardano l’Italia intera.
Il boom è stato un fenomeno, valido e possibile solo 70 anni fa. Quella favola non esiste più.
Eppure tutt’oggi ci sono imprenditori che si comportano ancora come se fossero sotto l’influenza di quel boom.
O meglio, tutti oggi conosciamo la condizione in cui siamo. Ma dopo aver ingiuriato verso il solito “governo ladro”, c’è da smettere di stare fermi ed iniziare a muoversi. A fare qualcosa per emergere, per differenziarsi, per sopravvivere.
Qualcuno ci riesce. Purtroppo la maggior parte dei piccoli imprenditori, magari con l’azienda o la bottega di famiglia ereditata dal padre che l’aveva ereditata dal nonno, soccombe.
Non è questione di bravura, talento o fortuna, anzi, tutti questi elementi non possono nulla nel momento in cui ti trovi davanti a un mercato invaso da prodotti, che cambia ogni giorno e nel quale la competizione è all’ultimo sangue.
Per questo, se vuoi davvero conquistare il tuo posto, l’unica scelta è quella di adeguarsi, dotarsi di tecniche, strumenti. Studiare gli esempi di chi ci è passato, applicare strategie prese da altri che ce l’hanno fatta, o che comunque sono un passo avanti.
Oggi la tecnica ed i web hanno fatto passi da gigante, e affidarsi alla digitalizzazione è fondamentale per alleggerire tutta una parte di lavoro che serve per “posizionarsi” meglio, farsi trovare, scegliere e vendere.
La scelta certo è ardua, le offerte ed i guru del marketing on line sono ormai migliaia, per chi non conosce bene le cose e vuole evitare di studiare affidarsi a qualcuno è importante, quello che generalmente raccomando a chi segue i miei corsi e di “sapere quanto basta per non essere infinocchiati”.
Giusto ieri un’amica mi chiama offrendomi di seguire il marketing di una clinica di chirurgia estetica. E mi ha confidato che l’agenzia precedente aveva fatto spendere una cifra folle di ads in pochissimo tempo… solo perchè il cliente non aveva messo un tetto alle spese. Beata onestà! Ecco, di questi pirati on line ce ne sono tanti, di quelli che approfittano dell’ignoranza e della buona fede dei clienti. Purtroppo, il web al pari delle opportunità, ha amplificato anche la possibilità di truffare, trarre in inganno.
Per questo è necessario studiare, conoscere le strategie che hanno portato e portano tutti i giorni le aziende a fare il passo successivo.
Non esiste più la favola dei nonni.
Oggi esistono ancora esempi straordinarie di imprenditori che davvero hanno fatto la differenza.
E per cambiare e seguire le loro tracce, prima di tutto, è necessario conoscere, approfondire, studiare.
Non dico “dominare professionalmente” il marketing digitale, ma è necessario sapere almeno le terminologie per ascoltare con un minimo di competenza il social media manager, sperando che in questo caso non sia il “cuggino”, che viene in negozio a parlarti di roi, kpi, like, insight… mentre te non hai visto uno straccio di cliente in più in negozio ed i fatturato non si è mosso di un euro.
Quale è il passo giusto da fare?
Inizia dall’inizio. STUDIA! Addentrati dentro l’e-commerce, fai azioni di marketing automation, prova a fare qualche campagnetta sui social, impara ad improvvisare davanti alla telecamera del cellulare, ma soprattutto scegli un sistema che possa essere facile da usare anche per un analfabeta digitale!
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